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È stato il primo approccio che ho avuto con le opere di A.Moravia e devo dire che questo romanzo a scapito del titolo non mi è stato " indifferente " rappresenta infatti l'Italia di quel periodo, una borghesia priva di valori e per questo vuota che nonostante tutto avverte il bisogno di una nuova vita e che farebbe di tutto per ottenerla pur rivelandosi incapace anche solo ad accettare quel che ha.

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Quello che puó sembrare un mero saggio psicologico sulla frigidità si rivela essere anche un romanzo in cui la storia di Reiko diventa per il dottore oggetto di analisi e un nuovo modo per mettersi alla prova a livello professionale. Tutto parte con una metafora: " Dottore non sento la musica! " per poi proseguire in una ricerca estenuante di melodie fino a raggiungere quella giusta smettendo di ASCOLTARE per ASCOLTARSI.

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Aunt Austen has accompanied me these days with another of her, I dare say, masterpieces.

As can be assumed from the title, the protagonists, especially Elinor and Marianne, are personifications of two opposing but necessary "elements": the reason and the feeling.

the happy ending was pleasant and accompanied by an unexpected twist as hoped for.

I did not want to end it for anything in the world.

Zia Austen mi ha ben accompagnata in questi giorni con un altro dei suoi , oserei dire , capolavori.
Come si può supporre dal titolo i protagonisti, specie Elinor e Marianne, sono personificazioni di due "elementi" opposti ma necessari l'un l'altro: la ragione e il sentimento.
L'happy - ending è stato piacevole e accompagnato da un colpo di scena inaspettato ma sperato, non avrei voluto finirlo per nulla al mondo.

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Scrittura spettacolare, ogni parola affascina e spinge il lettore a riflettere sul significato dell'amore: quello sciocco, quello ambizioso, quello fallace e quello che vede protagonisti Agnes e il signor Weston, quello che non ha bisogno di soldi , di informazioni , di ruolo sociale o di vicinanza/lontanza perché quando giunge ti trova ovunque anche su un spiaggia e proprio quando avevi smesso di pensarci.

Grazie Anne Bronte per queste emozioni.

Defisco questo romanzo un saggio sull'amore, sentimento che viene analizzato in varie circostante e attraverso mille sfumature. Storie d'amore diverse tra di loro ma tutte intrecciate da un filo unico che trae questa volta inizio dal mito di Orfeo ed Euridice.

Ricco di riferimenti ad opere, ricco di poesia e di prosa è un romanzo adatto a chi vuole arricchire le proprie conoscenze e soprattutto la propria wishlist.

Romanzo epistolare ricco di intrighi, protagonisti e avvenimenti di cui sarebbe stato l'ideale scoprirne la conclusione.

Il finale del romanzo l'ho praticamente scoperto in una nota posta a piè di pagina. E devo dire che se concluso sarebbe divenuto l'ennesimo capolavoro d della Austen lasciato purtroppo a metà.