La vita interiore | Alberto Moravia
La vita interiore. Il romanzo più terribile di Moravia: sette anni di lavoro, sette stesure, uno sconvolgente ritratto della borghesia omicida e suicida per odio a se stessa e alla vita. "Questo romanzo è un'intervista che il personaggio indicato con il nome di Desideria ha concesso all'autore indicato con il pronome io durante i sette anni che è durata la stesura del libro. Come tutti i personaggi, Desideria non è raccontata dal romanziere bensì gli racconta se stessa." (Alberto Moravia) Desideria, giovane, bella e spietata, figlia adottiva di Viola, ricchissima e corrotta, confessa al narratore, che la incalza e la induce a una chiarezza estrema, una vita di ribellione alla propria famiglia, alla propria classe, alla società che l'ha generata. Spinta dalla Voce interiore, dallo spirito di rivolta, non esita di fronte alla prostituzione, all'orgia, alla trama di un sequestro, a una rapina, all'incesto.