Per i lettori che conoscono e amano Bruce Chatwin "Anatomia dell�irrequietezza" diventer� una sorta di breviario, per quelli che hanno meno familiarit� con l�opera del grande vagabondo sar� un�introduzione alle sue esperienze e alle sue idee, un viaggio con Chatwin alla scoperta di Chatwin. Forse mai come in certe parti di questo libro � soprattutto nelle notizie autobiografiche e nella memorabile lettera al suo editore Tom Maschler � Chatwin � stato prossimo a rivelare che cosa stava al fondo del suo essere e della sua inquietudine di uccello migratore, devoto per istinto alla �alternativa nomade�. Ma perch� il nomadismo pu� proporsi come alternativa alla cosiddetta civilt�? Le risposte si delineano di pagina in pagina attraverso scritti che abbracciano vent�anni di una vita breve, intensa, errabonda, dal 1968 al 1987, e rispecchiano le varie incarnazioni di Chatwin: esperto d�arte e archeologo, giornalista, esploratore e narratore. Sono racconti brevi, storie e schizzi di viaggio (dall�amata Patagonia alla Toscana, dall�Africa a Capri), ritratti (Konrad Lorenz, Axel Munthe, Curzio Malaparte); e anche abbozzi di un libro-sogno sul nomadismo al quale Chatwin lavor� a pi� riprese e che poi abbandon� ritenendolo �impubblicabile�. Doveva essere, quel libro, un atto di fede: �Il nomade rinuncia; medita in solitudine; abbandona i rituali collettivi e non si cura dei procedimenti razionali dell�istruzione o della cultura. � un uomo di fede�. E insieme un�autoanalisi, che gli permettesse di rispondere a una domanda elementare: �Perch� divento irrequieto dopo un mese nello stesso posto, insopportabile dopo due?�. Anatomia dell�irrequietezza viene pubblicato in Inghilterra simultaneamente all�edizione italiana (1996).
(less)Per i lettori che conoscono e amano Bruce Chatwin "Anatomia dell�irrequietezza" diventer� una sorta di breviario, per quelli che hanno meno familiarit� con l�opera del grande vagabondo sar� un�introduzione alle sue esperienze e alle
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